Arcangelo Galante
- 17/12/2020 07:46:00
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Altrettanto io, mi lascio, spesso, coinvolgere dalla luce e dalla bellezza enigmatica di questo satellite, ponendomi interrogativi fantasiosi e, forse, persino privi di fondamento scientifico. Senza sfociare nel campo fiabesco, scrittori, poeti ed artisti ritengono che la Luna sia custode di sogni e desideri, restando la consueta regina della notte, capace di esercitare un fascino innegabile davvero grande, suggestivo, accattivante. I versi della lirica sono simili a carezze per lanima, in grado di calarsi nellintimità della natura, in quell’inafferrabile mistero del cosmo stesso. Un piacevole esempio di ode, su di un meditare sentimentale con la materia orbitante, mediante lo specchiarsi di una introspettiva riflessione inerente il significato di essa. Lirica romanticamente originale nella stesura ed unica nel contenuto!
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